LA TESLA USA LA TESTA.

A distanza di 17 anni dalla sua fondazione la scommessa visionaria di Elon Musk sembra essere incanalata sulla strada vincente. Quando l’imprenditore nato in Sud Africa aprì la sua casa automobilistica all’insegna dell’alimentazione elettrica, infatti, erano in pochi a credere nel progetto, complici le prestazioni fino ad allora non proprio allettanti delle motorizzazioni a batteria e una possibilità di approvvigionamento “carburante” (ossia l’energia elettrica) veramente difficoltosa.

Sono serviti quasi due decenni e importanti investimenti sia in termini economici che di ricerca, ma oggi si vede una certa conversione capace di coinvolgere anche quelli che in origine sembravano i più scettici.

Il motivo è presto detto: alla nuova alimentazione, la casa canadese ha aggiunto varie innovazioni molto interessanti che riguardano la sicurezza, il comfort e l’entertainment a bordo. Una serie di optional di serie (su tutte le Tesla) dedicate non solo a chi siede alla guida, ma a tutti i passeggeri.

 

L’AUTO “INTELLIGENTE”.

Tra le prime caratteristiche che contraddistinguono le Tesla va segnalata la tecnologia che permette alla macchina di memorizzare – grazie alla geolocalizzazione – i comandi dati dal guidatore, che verranno poi impostati automaticamente quando si dovessero verificare le condizioni originarie. Giusto per fare qualche esempio, basterà chiudere gli specchietti una sola volta quando si parcheggia in garage e l’auto lo rifarà ogni qual volta ci si dovesse trovare a fermarsi in quel parcheggio.

Un’altra impostazione molto interessante relativa ai parcheggi è la funzione “summon” (disponibile sull’app Tesla) attraverso la quale è possibile muovere l’auto dall’esterno usando il proprio cellulare quasi fosse un radiocomando.

C’è poi il capitolo “rifornimento e consumi“: quando si attacca l’auto alla presa di casa è possibile farla partire in differita, godendo di eventuali vantaggi sulle tariffe previsti dal piano di consumo elettrico domestico.

La guida intelligente continua con la memorizzazione dello stile di guida del proprietario dell’auto che permette al software di bordo di suggerire percorsi e tappe di rifornimento ideali.

 

MODALITÀ SENTINELLA.

Un’interessante funzione di tutte le Tesla è poi l’innovativa “modalità sentinella” che permette di tenere monitorata l’area circostante alla macchina quando è lasciata incustodita grazie alle telecamere esterne all’auto, difendendola da eventuali minacce da parte di malintenzionati.

 

CURIOSITÀ.

Il successo dei modelli Tesla è determinato anche dai bassi costi di possesso: dal rifornimento alla manutenzione annuale non obbligatoria, anche l’impatto economico sembra sorridere oltre a quello ambientale. Proprio per questo sono sempre più persone a permutare la loro vecchia auto alimentata a benzina o diesel per una Tesla Model 3, Model S o Model X determinando un innalzamento di fascia che va abbastanza controcorrente se si considerano i tempi attuali. L’auto più permutata a questo scopo è la Volkswagen Golf, regina del segmento medio-alto dell’automotive con motore termico.