Dopo aver parlato delle auto che hanno segnato l’epoca dei telefilm e dei sogni di un’intera generazione di ragazzini, è arrivata l’ora di parlare delle automobili che hanno segnato un’altra storia impressa sulla celluloide. Stiamo parlando del cinema e delle vetture che, protagoniste di indimenticabili lungometraggi, hanno contribuito a renderlo grande fino a farlo definire l’ottava arte.

 

Fare un elenco completo sarebbe pressoché impossibile, ma per nostra fortuna nel cinema, oltre a esserci un primo e un secondo tempo del film, esistono sequel, spin-off e remake. Quindi non è detto che questo sia l’ultimo articolo che tratta questo argomento… per adesso ci soffermeremo sulle “saghe” ossia quei film dove la parola FINE sta per “conclusione dell’episodio appena trasmesso” a cui seguiranno i 2, poi il 3, il 4 e così via…

 

I titoli di testa sono arrivati al termine, è arrivata l’ora di entrare nel pieno della proiezione: ecco a voi le prime auto che hanno fatto la storia nel e del cinema.

 


BATMAN: BAT-MOBILE.

Avendo già parlato dell’auto più famosa in dotazione a un supereroe in occasione dell’articolo sui telefilm, non potevamo che cominciare con un bolide che facesse da ponte tra “puntate”, cinema e fumetto. Stiamo parlando della Bat-mobile e dei suoi innumerevoli optional che in più di un’occasione aiutano o salvano il cavaliere mascherato nelle sue lotte contro il crimine di Gotham City. In realtà, già solo per questa macchina si potrebbe scrivere più di un articolo sia per la quantità di versioni utilizzate che per le variazioni subite nei vari film, serie televisive, videogame, fumetti, modellistica e chi più ne ha più ne metta. Qui daremo un po’ di informazioni sulla “Tumbler”, ovvero il Bat-veicolo utilizzato nella trilogia firmata da Christofer Nolan. Sarebbe più corretto chiamare questo mezzo Bat-tank, in quanto incrocio tra una Lamborghini e un Hummer. Ne sono stati costruiti 4 esemplari per le riprese per un costo totale che si aggira sui 7 milioni di dollari. Ognuno di questo monta un motore 5.7 litri prodotto dalla GM-Vauxhall capace di generare 500 cv di potenza, da 0 a 100 km/h in 6 secondi, sei ruote (due in dote al Bat-pod, la moto “contenuta” nella Bat-mobile capace di staccarsi nel momento del bisogno), velocità massima dichiarata di 352 km/h, 4,57 metri di lunghezza per 2,84 di larghezza, quasi 3 tonnellate di peso. Potremmo stare qui a parlare ancora per pagine e pagine di questa auto, ma vogliamo dare spazio anche alle altre… per chi volesse approfondire la conoscenza di questa fuoriserie fuorimercato, consigliamo di farlo direttamente sulla pagina dedicata di Wikipedia.

 


RITORNO AL FUTURO: DELOREAN DMC-12.

Altra auto, altra trilogia passata alla storia, questa volta il regista è Robert Zameckis e il titolo dei film è – quasi superfluo dirlo – “Ritorno al Futuro”. L’auto utilizzata da Doc per viaggiare nel tempo è una DeLorean CMC-12, prodotta dalla DeLorean Motor Company dal 1981 al 1983, caratterizzata dalle portiere ad “ali di gabbiano” e dalla carrozzeria in acciaio inossidabile non verniciato, disegnata da Giorgetto Giugiaro ne furono realizzati appena 9.200 modelli. Figlia “concettuale” dell’Alfa Romeo 33 Iguana, è nella sua versione reale alimentata a benzina e monta un motore PRV V6 sviluppato in sinergia dalla Peugeot, dalla Renault e dalla Volvo, le prestazioni ufficiali sembrano non essere attendibili, specie per le varie personalizzazioni effettuate dai proprietari dei vari esemplari. Nella saga cinematografica, invece, il plutonio era il carburante utilizzato per farle raggiungere la velocità di 88 miglia orarie, pari a poco più di 140 Km/h, per raggiungere il flusso catalizzatore e veder sparire il veicolo in un accecante lampo di luce blu… per poi ricomparire in altro luogo di un’altra epoca, ossia i parametri precedentemente impostati per viaggiare nel tempo.

 


FAST AND FURIOUS: DODGE CHARGER R/T

Eccoci arrivati a una saga che ha per protagonista assolute proprio le automobili. Arrivati all’episodio nove, questa serie di film narra delle rocambolesche avventure di ragazzi appassionati di motori ad alte prestazioni che si cimentano in gare illegali oltre che essere invischiati in vari affari poco puliti. Impossibile fare un elenco di tutte le macchine elaborate e potenziate ad hoc per essere spinte fino all’eccesso, grazie anche all’ausilio di tecnologie e carburanti che rasentano la fantascienza. Tra tutte le auto abbiamo scelto quella forse più iconica, che rappresenta il passaggio tra il passato e il presente del “pimping”. Stiamo parlando della Dodge Charger R/T del 1970 guidata da Vin “Toretto” Diesel (un cognome da predestinato) e lasciatogli in eredità dal padre insieme alla passione per i motori e la velocità. Per le riprese furono usati 4 modelli di questo veicolo, con motore 528 HEMI sovralimentato, reso ancora più “cattivo” da un compressore volumetrico 8.71 esterno he fuoriusciva dal cofano anteriore (che in realtà era solo appoggiato durante le scene). Una “macchina da 10 secondi” come il suo stesso proprietario la definì prima della sfida conclusiva del primo, memorabile film della saga, dove i 10 secondi erano il tempo necessario per percorrere un quarto di miglio (circa 400 metri), ossia la distanza da coprire nelle classiche “gare a sparo” americano. Giusto per avere un’idea della potenza paventata, nella realtà una Ferrari “Enzo” da 660 cv coprirebbe quello spazio in circa 11 secondi: fate un po’ voi le dovute considerazioni…

 


HERBIE, UN MAGGIOLINO TUTTO MATTO: VW MAGGIOLONE.

Saga della Disney girata tra gli anni ’60 e ’70 , dedicata ai bambini che ha saputo conquistare anche i più grandi, Herbie è un Maggiolino della casa automobilistica tedesca Volkswagen dotato di un’anima propria. Inutile parlare di un’auto che ha fatto la storia in praticamente tutti i campi in cui sia coinvolta la passione e che, soprattutto ha segnato un’epoca, diventando simbolo della beat generation, di libertà e anticonformismo oltre che essere stato uno tra i veicoli più emblematici della corrente “figli dei fiori” in auge tra gli anni ’60 e ’70. Nei vari episodi della saga questo particolare Maggiolino è verosimilmente un’auto da corsa (le prestazioni reali di questo modello non sono proprio il massimo delle performance), la sua carrozzeria è verniciata di bianco perla e ha per numero di gara un 53 nero su sfondo bianco delimitato da un cerchio nero. Di molto particolare e a differenza delle altre automobili è di sesso maschile. Nel quarto episodio della serie viene trasformato in un taxi, mentre nel 2015 un modello utilizzato per le riprese venne battuto all’asta per 126.000 dollari conquistando il titolo di Maggiolino più costoso della storia…  oltre a quello ancor più prestigioso di “automobile più amata di sempre”.

 


FANTOZZI: AUTOBIANCHI BIANCHINA.

Ci sembrava doveroso concludere con un omaggio a uno dei più grandi personaggi del cinema italiano: lo sfortunato cronico Fantozzi “ragionier” Ugo, emblema dell’impiegato aziendale nella società medio-basso-borghese, vittima impotente del sopruso della classe dirigente. Il personaggio creato dal compianto Paolo Villaggio guidava una piccola Bianchina, prodotta dall’Autobianchi dal 1957 al 1969. La vettura nacque come l’alternativa “chic” e raffinata della Fiat 500, ma complici il ragioniere più sfigato della storia e la nuvola di pioggia che la seguiva in tutte le sue uscite,  divenne dal 1975 (ovvero dopo sei anni dall’uscita in produzione della vettura) il simbolo dell’auto sfortunata per eccellenza. Ciò nonostante, non fece diminuire l’amore per la sua linea e per la “simpatia” che generava. Oggi questo modello è uno dei più ricercati e apprezzati dai collezionisti, rivalutato sia per l’estetica senza tempo che per l’empatia con uno degli antieroi più apprezzati di tutti i tempi: un’auto che a dispetto delle sue dimensioni e prestazioni, merita a ogni sua apparizione su strada almeno ’92 minuti di applausi.

 

Siamo arrivati ai titoli di coda, ma come per ogni saga che si rispetti non mancherà molto al prossimo articolo che tratterà di questo argomento. Continuate a seguirci sui vostri schermi di TV, smartphone o tablet: le prossime auto da saga sono coming soon…