Elon Musk non finirà mai di stupire! Il visionario fondatore della “Tesla”, l’avanguardistica casa automobilistica che ha fatto della motorizzazione elettronica ad alte prestazioni il suo marchio di fabbrica, presenta il suo nuovo progetto: Cybertruck, il primo pick-up ad alimentazione elettrica. 

 

ISPIRATO A BLADE RUNNER. 

L’ultimo modello presentato dalla casa statunitense è l’ormai famoso “Cybertruck”. Un veicolo che sembra essere uscito dalle riprese del cult movie Blade Runner (non a caso la presentazione è avvenuta proprio a Los Angeles, luogo dove il film era ambientato e negli ultimi giorni del 2019, anno in cui si ipotizzava si svolgessero le vicende narrate nella pellicola) e che di fantascientifico aveva, forse, le previsioni di vendita.

 

UNA SORPRESA AL DI LÀ DELLE PREVISIONI.

Le forme del Cybertruck, il primo pick-up messo sul mercato da Tesla, sembravano infatti aver fatto storcere il naso ai potenziali clienti della casa californiana. Inoltre, il crash test (è proprio il caso di dirlo) effettuato sui cristalli che si erano dichiarati infrangibili è risultato fallimentare, con tante crepe sui finestrini all’impatto con una sfera metallica lanciata prima dal patròn della casa e poi dal suo vice.

Tutto questo ha fatto sì da far definire un “flop” questo lancio, riscuotendo un certo successo solo sui social network attraverso numerosissimi meme sarcastici. Da chi paragonava il design a un disegno di un bambino dell’asilo fino al “per 30 mila lire il mio carrozziere la faceva meglio” parafrasando il tormentone di “Tre uomini e una gamba” il primo film del trio Aldo Giovanni e Giacomo.

Come nei film più memorabili, però, è arrivato il colpo di scena: sembra che nonostante la figuraccia dei cristalli e la linea non proprio ben digerita da pubblico e critica, siano state già prenotate già quasi 150 mila vetture.

UN PO’ DI NUMERI.

Il Tesla Cybertruck è il primo pick-up della casa capitanata da Elon Musk, il sesto modello in assoluto immesso sul mercato. Alimentazione, ovviamente, elettrica. Con un’accelerazione da 0 a 100 in circa 3 secondi per 210 km/h di velocità massima raggiungibile. Disponibile in tre versioni: uno, due o tre motori. Per un prezzo che va dai 39.900 dollari (la versione base) per poi passare ai 49.900 $ (versione a due motori) e poi 69.900 $ per il top di gamma a tre motori. Nella sua configurazione più alta, Cybertruck sembra avere un’autonomia di 800 km e una capacità di traino che sfiora i 6.400 kg.

Ciò che non è stato approfondito nella presentazione è l’abitacolo interno. Dalle foto si capisce che anche questo è stato pensato all’insegna dell’essenzialità con forme spigolose ed essenziali, anche per i sedili. Sei posti disponibili e un cruscotto che sembra non avere nulla in dotazione se non il computer di bordo con uno schermo da 17 pollici. Il vano posteriore ha una capacità di quasi 3.000 litri ed è capace di sopportare un carico di 1.600 kg.

 

UN IMPATTO IMPREVEDIBILE.

Si deve dire che il Tesla Cybertruck è stato ideato ponendo la resistenza della vettura in primo piano, con un esoscheletro che sostiene tutta la vettura, così da poter offrire protezione ai passeggeri e grande capacità di assorbire urti e graffi. Data la frantumazione dei vetri (che però non sono stati oltrepassati come sarebbe invece avvenuto per cristalli tradizionali), c’è sicuramente qualche aspetto da migliorare, ma dalla Californi sono già arrivate rassicurazioni dal team già al lavoro per risolvere tutte le pecche.

L’assetto del veicolo dovrebbe rendere agevole anche l’andatura in offroad, mentre la “ricarica” dell’accumulatore dedicato all’alimentazione potrà avvenire sia attraverso le prese domestiche che tramite colonnine Supercharger. 

La produzione dovrebbe cominciare nel 2021 e le prime consegne dovrebbero avvenire già in quell’anno o al massimo nella prima metà del 2022.

Per chi vuole approfondire, a questo link può trovare il video della presentazione: https://www.youtube.com/watch?v=464puoD09dM