BENVENUTO 2020: I BUONI PROPOSITI PER UN ANNO MIGLIORE.
L’anno nuovo momento di bilanci (e di bilance…): ognuno di noi tira le somme dei 365 giorni appena passati e pensa a come affrontare al meglio i dodici mesi che ha davanti. Frasi come “Quest’anno, palestra tutti i giorni” o “mi metto a dieta” o ancora “puntuale a ogni appuntamento”, “smetto di fumare”, “bere di meno”, “mangiare sano ed equilibrato” sono un classico che sentiamo da quando abbiamo memoria. Cose da fare e da non fare che, puntualmente, vengono disattese. Rimandando il tutto…. All’anno che verrà.

 

DA DOMANI INIZIO O DA DOMANI SMETTO?

C’è una vecchia barzelletta che narra di un uomo che, dopo essersi pesato ed essersi accorto di essere in pesante sovrappeso, scrive su di un biglietto “da domani: dieta e palestra”. Appoggia sul comodino il memorandum e va dormire. Il giorno dopo si sveglia e legge ciò che aveva scritto il giorno prima: “da domani: dieta e palestra”. Ne prende atto e fa come è scritto: rimanda tutto al giorno dopo.

Certo… è una storiella! Ma se non contenesse qualcosa di profondamente vero non farebbe ridere. In realtà ognuno di noi può riconoscercisi, vediamo insieme, invece, i buoni propositi da rispettare assolutamente per un anno migliore in auto.

 

I BUONI PROPOSITI DELL’AUTOMOBILISTA.

Non sappiamo chi di voi riuscirà a rispettare gli obiettivi che si è prefissato per il 2020 e chi, invece, imiterà il protagonista della barzelletta che abbiamo da poco citato, né possiamo sapere quali nello specifico siano questi buoni propositi. Ciò che sappiamo, però, è come dovrebbe comportarsi un buon automobilista. La maggior parte delle buone maniere in questo ambito sono regolamentate dal codice della strada e sanzionate legalmente se non rispettate. Ci sono però dei consigli che sentiamo di dover ricordare a chi usa un’auto, una moto o un qualsiasi altro veicolo per la propria mobilità.

 

IL DECALOGO PER UN 2020 SULLA STRADA GIUSTA.

Qui di seguito una lista con 10 consigli – seri, ma non troppo – che sarebbe meglio rispettare senza rimandare all’anno prossimo…

1 – CONTROLLARE IL LIVELLO DELL’ACQUA: si dice che il corpo umano sia una macchina perfetta. È vero! Tant’è che, per entrambe, l’acqua è di vitale importanza. Indispensabile quella nel radiatore per il raffreddamento, ma anche quella nei tergicristalli per pulire il vetro dalla polvere o da macchie indesiderate.

2 – USARE L’AREAZIONE INTERNA PER DISAPPANNARE IL PARABREZZA: in molti utilizzano il dorso della mano o, talvolta, un fazzoletto. Niente di più sbagliato! A meno che non si voglia guidare come se si stesse giocando ad Out Run sullo schermo di un tv a tubo catodico collegato a un Commodore 64.

3 – AZIONARE LE FRECCE: può sembrare un po’ demodé, ma qui non stiamo parlando delle armi usate dagli indiani d’America. I segnalatori di svolta possono sì far danni, ma solo nel caso non siano usati.

4 – RISPETTARE I TEMPI AL SEMAFORO: Dopo il verde viene il giallo ed è già consigliabile fermarsi Dopo il giallo viene il rosso ed è obbligatorio fermarsi. Dopo il rosso arriva il verde e si può ripartire: prima di usare il clacson è bene seguire il vecchio consiglio che recita “conta fino a dieci”. Lentamente.

5 – FARE ATTENZIONE NELLE MANOVRE DI SORPASSO: chi va piano va sano e va lontano… vero! Ma è anche vero che rompe “l’andatura” di chi va più veloce. Che sia tu o l’altro mezzo a sorpassare, ricorda di fare questa manovra nel modo più fluido possibile. Utilizzando le apposite frecce e non il dito medio. Anche perché, con gli occhi sulla strada, non si può mai sapere chi è a bordo dell’altro veicolo.

6 – RALLENTARE IN PROSSIMITÀ DELLE POZZANGHERE: la maggior parte dei pedoni fa la doccia a casa. E comunque non con acqua fredda e sporca. Se però il tuo gesto vuole essere una limitazione al consumo idrico, ricorda che sotto a una pozzanghera può nascondersi di tutto: dal pagliaccio IT a una voragine capace di squartarti uno pneumatico, spaccare il semiasse e dover pagare un conto dal meccanico pari a una decina di bollette dell’acqua.

7 – EFFETTUARE LE RIPARTENZE IN MODO DOLCE E PROGRESSIVO: sgommare non ti farà guadagnare punti. A meno che tu non faccia il gommista di mestiere.

8 – FARE BENE ATTENZIONE QUANDO SI USA IL SELF SERVICE AL DISTRIBUTORE: sapete cosa succede se al posto della benzina si mette il diesel o viceversa? Non so voi, ma noi preferiamo morire col dubbio.

9 – RICORDARSI DI PAGARE IL BOLLO, L’ASSICURAZIONE E LE ALTRE SPESE PER TEMPO: in alternativa, scegliete di noleggiare. Così l’unica cosa che dovrete ricordare sarà di pagare il canone di noleggio.

10 – QUESTO È IL BUON PROPOSITO DELL’AUTOMOBILISTA PIÙ IMPORTANTE: e in quanto tale, lo abbiamo dimenticato.

Buon 2020 a tutti gli automobilisti da Motum!