L’ELETTRICO PARTE ALLA CONQUISTA DELL’EUROPA.

L’emergenza Coronavirus ha determinato un forte calo nelle vendite del settore auto. Un discorso che però non possiamo dire valido se si prende in considerazione il segmento “elettrificato” che, secondo i dati dell’ACEA (l’associazione dei costruttori) sembra essere cresciuto fino a raddoppiare le vendite dell’era precedente al lockdown.

 

UNA TENDENZA CONTROTENDENZA.

Dalla ricerca si rileva una presenza di auto elettriche e plug-in hybrid del 6,8%, ben più alto al 2,5% dello stesso periodo nel 2019. Quasi 170.000 immatricolazioni a dispetto delle motorizzazioni “classiche” alimentate a benzina e/o diesel.

 

Più nel dettaglio, si registra un incremento del 68,4% dei modelli a batteria, mentre per le versioni ricaricabili ibride si parla di una percentuale che supera il 160%. Un trend che si è verificato in tutti e quattro i principali mercati europei dell’automotive, con Germania e Francia in testa (rispettivamente col 74,9% la prima e il 71,7% la seconda).

 

 

FULL-ELECTRIC E PLUG-IN HYBRID: LE CLASSIFICHE.

Di seguito le classifiche dei paesi della Comunità Europea coinvolti in questo studio che prende in considerazione il primo trimestre 2020:

 

AUTO FULL-ELECTRIC

Germania: 26.030 unità (+63% rispetto al 2019)

Francia: 25.960 unità (+145,6% rispetto al 2019)

Olanda: 8.699 unità (+0,8% rispetto al 2019)

Svezia: 5.638 unità (+37,8% rispetto al 2019)

Italia: 5.399 unità (+355,2% rispetto al 2019. Incremento più significativo del mercato)

Spagna: 3.948 unità (+43,5% rispetto al 2019)

Belgio: 2.885 unità (+31,4% rispetto al 2019)

Portogallo: 2.676 unità (+26% rispetto al 2019)

Austria: 2.434 unità (-4,4% rispetto al 2019. Unica nazione in controtendenza)

Irlanda: 1.656 unità (+15,4 rispetto al 2019)

TOTALE: 91,756 unità (+68,4% rispetto al 2019)

 

AUTO PLUG-IN HYBRID

Germania: 26.419 unità (+257,9% rispetto al 2019)

Svezia: 12.835 unità (+123,4% rispetto al 2019)

Francia: 9.423 unità (+139,5% rispetto al 2019)

Belgio: 4.806 unità (+139,5% rispetto al 2019)

Finlandia: 3.642 unità (172,6% rispetto al 2019)

Spagna: 3.306 unità (+91,1% rispetto al 2019)

Olanda: 3.272 unità (+90,5% rispetto al 2019)

Italia: 2.951 unità (+173,2% rispetto al 2019)

Austria: 1.189 unità (+146,2% rispetto al 2019)

Polonia: 691 unità (+211,3% rispetto al 2019)

TOTALE: 75,376 unità (+161,7% rispetto al 2019)

 

NON SOLO COMUNITÀ EUROPEA.

Ma la crescita nelle vendite di auto ad alimentazione elettrica o ibrida non riguarda solo i paesi della Comunità Europea. Dati di incremento provengono anche da paesi fuori dall’UE seppur in territorio continentale.

 

Nell’ambito del Full-electric è il caso della Svizzera che registra un incremento del 3,7% con 3.137 vetture vendute nel 2020 rispetto alle 3.024 del 2019, dell’Islanda che fa registrare un +285,1%  (801 auto contro le 208 dell’anno precedente). Mentre la Norvegia ha un calo del 12,4% con 16.347 vetture contro le 18.655 dello scorso anno.

Le stesse tre nazioni fanno registrare i seguenti dati nel segmento “Plug-in Hybrid”: Norvegia +31% (6.221 immatricolazioni), Svizzera +193,1% (2.283 immatricolazioni), Islanda +20,8% (371 immatricolazioni).

 

Discorso a sé, invece, per la Gran Bretagna che in seguito alla Brexit ha registrato 18.256 immatricolazioni di auto elettriche (+204,4% rispetto al 2019) e di 13.662 ibride plug-in (+59,2% rispetto al 2019).