L’AUTO ELETTRICA DIVENTA SPORTIVA CON LOTUS E CENTRICA.

Dopo aver ideato e immesso sul mercato la hypercar Evija, la casa automobilistica inglese Lotus si appresta a reinventare l’auto sportiva investendo sull’alimentazione a zero emissioni. Inizia così una partnership tra il produttore di supercar e il distributore di energia elettrica (e gas) Centrica, tutto rigorosamente “Made in Britain”.

UN LUSSO DA 2.000 CV.

La prima auto alimentata elettricamente a marchio Lotus – come abbiamo già accennato – è stata la Evija, un bolide da 200 CV prodotta in 130 esemplari e dal costo riservato a soli pochi eletti: 1,5 milioni di euro.

Un progetto che però sembra essere andato per il verso giusto, visto che oggi parte la collaborazione tra due brand che rappresentano, da soli, una bella fetta del PIL del Regno Unito.

L’AUTO ELETTRICA DIVENTA SPORTIVA CON LOTUS E CENTRICA.

“Centrica ha una grande expertise nel settore energetico e il loro apporto sarà determinante per incanalarci nella giusta strategia di mobilità. Inoltre, questo partner può anche assicurarci le giuste infrastrutture per raggiungere obiettivi ambiziosi come possono essere la decarbonizzazione dei nostri veicoli  e delle nostre operazioni”, queste le parole di Uday Senapati, direttore esecutivo Corporate Strategy di Lotus che continua dichiarando “la collaborazione con Centrica sarà di vitale importanza in un momento storico sempre più incline ai cambiamenti con una particolare attenzione a quelli climatici e alla sempre più importante salvaguardia dell’ambiente”.

Chris O’Shea, CEO di Centrica Group, aggiunge: “ Abbiamo le tecnologie, le competenze e le dimensioni per consentire il passaggio dalle alimentazioni “classiche” ad alto impatto ambientale verso l’utilizzo di carburanti “green” tra cui l’elettrico che rappresenta il top per raggiungere l’ambizioso obiettivo delle zero emissioni”.

UNA RIPARTENZA ELETTRIZZANTE.

L’accordo tra Lotus e Centrica conferma il trend di mercato, già avviato nell’epoca pre-coronavirus, che vede adottare le alimentazioni a basso impatto ambientale da sempre più case costruttrici. Il connubio avvenuto nel mondo delle supersportive di lusso lascia intendere che stiamo assistendo a quelli che possono essere definiti solo i primi passi verso una vera e propria rivoluzione che cambierà per sempre il mondo della mobilità.