Best of Show 2018: Ferrari 335 S premiata

L’ultima delle quattro Ferrari 335 S costruite dalla casa del Cavallino, vince il “Best of Show” del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este 2018, l’evento in assoluto più importante per premiare le auto d’epoca.

Dal 25 al 27 maggio 2018, nella meravigliosa cornice del Lago di Como e nei giardini dell’hotel più fascinoso al mondo, ospiti e spettatori hanno avuto la possibilità di ammirare circa 50 meravigliose auto d’epoca selezionate per diverse categorie.

Concorso d’Eleganza di Villa d’Este 2018, le 8 classi di concorso

Le classi scelte dai selezionatori sono 5, più tre speciali, per rari esemplari, auto famose comparse in produzioni hollywoodiane, o che hanno fatto la storia della Formula1.

Di seguito, le 8 classi definite per la celebrazione:

I Titani: Polvere, Fango e Rischio
Da Manhattan a Mayfair: L’Età d’Oro dell’Opulenza Automobilistica

Plasmate dal Vento: Le Berline dell’Epoca Art Deco
Nuovo Mondo, Nuove Idee: La Storia delle Gran Turismo
La Velocità Incontra lo Stile: L’Affermazione delle Auto Sportive e da Competizione
80 Anni di Archeologia Automobilistica
Hollywood sul Lago: Le Stelle del Cinema

Quando il Sesso Era Sicuro e le Corse Pericolose: Formula1

Dagli anni '50 a oggi, la storia di un'auto iconica

La Ferrari 335 S è una delle auto più iconiche di tutti i tempi, e ne esistono solo 3 esemplari, costruiti tra il 1957 e il 1958. Il quarto fu protagonista di una storia drammatica. Nel 1957 un gravissimo incidente alla Mille Miglia coinvolse il pilota Alfonso de Portago fu coinvolto in un gravissimo incidente, nel quale persero la vita, oltre a de Portago, anche il suo navigatore, Edmund Nelson e nove persone tra cui cinque bambini.

Nel 2016 invece, al Retromobile Supercar Show, una dei 3 esemplari rimanenti è stata battuta all’asta per una cifra superiore ai 32 milioni di euro. Non stupisce che la protagonista di Villa d’Este sia proprio questo gioiello della casa del Cavallino, acquistata 4 anni fa a Seattle. Il fortunato compratore? L’austriaco Andreas Mohringer, attuale proprietario di una delle auto più iconiche di sempre, che presenta un perfetto equilibrio tra potenza del motore e carrozzeria leggerissima.Sono lo stile e la sportività le caratteristiche più apprezzate del veicolo, che rappresenta lo zenit delle auto da corsa di Maranello.

L’Alfa Romeo 8C 2300 Monza Zagato, in arrivo dal Regno Unito, si è aggiudicata la menzione speciale, ma chi era presente ha senz’altro apprezzato particolarmente anche la 6C in particolare gli animi degli spettatori anche un’altra vettura casa Alfa Romeo, la 6C 1750 Gran Sport spider Zagato di Luca Bergamaschi, del 1930.

 

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